“Lavorare insieme, unire saperi ed esperienze in un approccio multidisciplinare, ha rappresentato, nei momenti migliori, l’elemento portante dei dispositivi di cura. Questa importante eredità, questo patrimonio rischia di cadere nell’oblio invece andrebbe recuperato e valorizzato sempre più in quanto prassi fondamentale per la cura della sofferenza mentale nel servizio pubblico”.
Condividiamo con grande piacere sul nostro sito l’interessante articolo online comparso su Quotidianosanità.it nel quale emerge una chiara posizione relativamente a quelle che sono da ritenersi le prassi migliori nel lavoro con il disagio psichico nell’ambito dei servizi pubblici riportate appunto nel “Manifesto per la salute mentale”.
La Redazione della Associazione Psicoanalitica Abruzzese